IL NUOVO SENATO??? ….. UN SALTO NEL BUIO!!

Quale è il più grande problema della riforma costituzionale che sarà votata il 4 dicembre prossimo, almeno per ciò che concerne il Senato??

Il più grande problema è che non si sa ancora se il cd “Senato delle autonomie” funzionerà o meno e quali interessi tutelerà veramente.

Difatti, in base alla proposta di riforma i senatori sono eletti dai consigli regionali, come stabilito dal nuovo ed eventuale art. 57 Cost., ma dopo l’elezione questi ultimi non hanno nessun vincolo che li leghi agli organi che li hanno eletti, nessun mandato imperativo o obbligo di seguire le direttive del Consiglio regionale di appartenenza.

In altri sistemi come il Bundesrat Tedesco i rappresentanti dei Länder (gli equivalenti delle nostre Regioni) c’è una situazione totalmente diversa: “Tutti i voti di un singolo Land devono essere concordi, pertanto non è possibile che i rappresentanti di uno stesso Land esprimano voti tra loro contrastanti. Durante le votazioni al Bundesrat i voti di ciascun Land vengono espressi da un solo delegato per Land, in tal modo non è necessario che siano fisicamente presenti tutti i delegati di ogni Land. Questo consente che nel Bundesrat venga espressa la volontà dei singoli Länder e non dei singoli delegati. La posizione da prendere in sede di votazione spetta dunque ai singoli governi dei Länder e viene tradotta in tanti voti concordi quanti spettano a ciascun Land. Qualora i voti di un Land vengano espressi in modo non conforme a quanto deciso dal governo del Land, un altro membro del Bundesrat può ribaltare tale voto esprimendo immediatamente un voto (cioè tutti i voti di cui quel Land dispone) conforme a quanto deciso dal governo del suo Land.” (1) (2)

In realtà, è più facile pensare che i senatori eletti dai Consigli Regionali seguiranno le indicazioni dei propri partiti di appartenenza, creando alla fine un Senato composto semplicemente da forze politiche, cioè una brutta copia della Camera, ma con una composizione di forze politiche non corrispondente a quella del Paese e sopratutto in favore dei partiti maggiori, come spiegato in un altro articolo sul nostro sito internet (3)

Concludendo il centro della riforma proposta, il Senato delle Autonomie, è in realtà un salto nel buio che alla fine molto probabilmente non otterrà lo scopo voluto (!!)

(1)https://it.wikipedia.org/wiki/Bundesrat_(Germania)#cite_note-1

  1. http://archivio.rivistaaic.it/dibattiti/partiti/depetris.html
  2. http://www.studiolegalelucascarselli.it/wp/wp-admin/post.php?post=321&action=edit
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